Giorgia e Serena Lo Bue, sono state le grandi protagoniste della 26esima Coupe de la Jeunesse a Hazewinkel, in Belgio.
Tre vittorie in tre giorni, questo lo score da record delle nostre due ragazze al debutto in con la maglia dell’Italia in una manifestazione internazionale.
La prima è arrivata nell’otto, con la gara d’apertura della manifestazione, in cui Giorgia e Serena insieme a Selene Gigliobianco (Bissolati), Greta Masserano (CUS Torino), Beatrice Arcangiolini (Firenze), Veronica Paccagnella (Argus), Sandra Celoni (Cavallini) e la capovoga Silvia Torsellini (Gavirate) hanno inflitto un secco distacco a Gran Bretagna, Olanda e Francia.
Nella prima giornata della Coupe de la Jeunesse, Giorgia e Serena si cimentano nel due senza, la loro speciallità. In questa prima gara le le sorelle palermitane non brillano in partenza, dove probabilmente pagano un pò l’emozione. Ma ai 1000 metri prima fanno fuori Gran Bretagna e poco dopo iniziano un bel testa a testa con la Svizzera. Ai 1500 le elvetiche sono avanti di 86 centesimi. Nel finale Giorgia e Serena danno fondo a tutte le loro energie, passando prime al traguado dei 2000 metri con il tempo di 7.34.10, poi la Svizzera con oltre 2 secondi di ritardo e la Gran Bretagna a ben 12 secondi!
Nella seconda giornata di gare Giorgia e Serena Lo Bue – sempre nel due senza – applicano il manuale della gara perfetta. Lasciano sfogare la Svizzera, prima con un secondo di vantaggio ai 1000 metri, e poi attaccano senza pietà. Addirittura 5”42 all’arrivo tra azzurre e rossocrociate, solo terza la Gran Bretagna con quasi 11 secondi di ritado.
Felicissimo il coach Benedetto Vitale, anche lui per la prima volta in azzurro come membro dello staff tecnico, che sul futuro delle ragazze ha le idee chiare: “anche se adesso il morale è alle stelle, per il futuro dobbiamo lavorare tanto. Sappiamo che è difficile ripetere stagioni così positive. Per far parte della squadra azzurra anche l’anno prossimo dovremo dimostrare il nostro valore di volta in volta”.
Intanto adesso Giorgia e Serena si goderanno qualche settimana di riposo, pensando già al campionato italiano junior di settembre e alla prossima medaglia, che speriamo sia ancora d’oro.